I Luoghi
I Virtuosi di Venezia ripropongono le composizioni vivaldiane nell’Ateneo di San Basso, un luogo, oltre che prestigioso, anche rinomato per avere le stesse dimensioni dellla sala da musica, oggi non più esistente, in cui Vivaldi componeva presso l’Istituto della Pietà.
La chiesa Ateneo di San Basso fu costruita nel 1076 in onore di San Basso ed è una delle chiese più antiche di Venezia. Dopo gli incendi del 1105 e del 1661 la chiesa fu costruita nuovamente. L'eleganza semplice e classica ammirabile oggi è probabilmente da attribuire a Baldassarre Longhena, che lavorò a quel tempo alla Basilica di San Marco.
Nel XIX secolo la chiesa fu derubata del suo altare e delle sue decorazioni e negli anni a venire fu prima venduta ad un privato ed in seguito trasformata in un laboratorio per marmi e sculture.
Negli anni Cinquanta del ‘900 l'edificio fu ricostruito e adattato a sala per conferenze e il 25 marzo 1953 l'Ateneo di San Basso fu inaugurato da Angelo Giuseppe Roncalli, che in seguito sarebbe diventato Papa Giovanni XXIII. L'Ateneo di San Basso è oggi un'ex chiesa sconsacrata collocata nel cuore di Venezia, in piazzetta dei Leoncini, alla sinistra della Basilica di San Marco. Dalla sua riapertura nel 2002 è considerato uno dei poli culturali più importanti della città.